Gennaio 8, 2018
In seguito all’entrata in vigore del nuovo DMEF 17 giugno 2014,
ANORC (Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Conservazione) ha inoltrato all’
Agenzia delle Entrate una richiesta di chiarimento in merito all’invio impronta dell’archivio di conservazione dei documenti fiscalmente rilevanti, in riferimento all’art. 7 comma 3 del
D.M. 17 Giugno 2014, ai sensi del quale “
Le disposizioni di cui al decreto del 23 Gennaio 2004 continuano ad applicarsi ai documenti già conservati al momento dell’entrata in vigore del presente decreto“Secondo l’interpretazione di ANORC
l’invio dell’impronta dell’archivio fiscale non è più necessario, perché l’estensione della validità dei documenti informatici fiscalmente rilevanti viene garantita dalla marca temporale a cura del Responsabile della conservazione.
invio impronta agenzia entrate
In riferimento all’interpello, l’Agenzia delle entrate ha condiviso la soluzione interpretativa proposta da ANORC trasmettendo loro una
nota ufficiale secondo cui
l’estensione della validità dei documenti informatici fiscalmente rilevanti viene garantita dalla marca temporale a cura del Responsabile della Conservazione Digitale.invio impronta agenzia entrate
invio impronta agenzia entrate
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